In questo anno scolastico, il laboratorio Tortando ha allargato di molto i suoi orizzonti: insieme alle pizzette napoletane ha prodotto piatti dell’antica Roma e del Medio Evo ed ora, nella sua nuova veste scientifica, ha eseguito una “ricetta “per evidenziare il DNA estratto dalla frutta. L’esperienza si è dimostrata come sempre molto interessante sia per i ragazzi che per gli insegnanti (Del Santo e Manna) che coordinano il progetto.
Un aspetto importante di questa attività è il coinvolgimento di alunni di classi e ordini di scuola diversi che hanno lavorato con grande naturalezza ad un progetto comune, a volte separatamente e a volte in gruppo. La naturalezza nel lavoro comune è dovuta all’abitudine ormai acquisita durante i corsi di Tortando: prima c’è qualcuno che impasta, poi qualcun altro, 2 ore dopo, lavora la pasta lievitata e lascia l’impasto pronto ai prossimi, e così via.
L’alternanza di gruppi diversi alle provette non è andata a scapito della qualità dell’esperimento e della bontà del risultato: potete verificare voi stessi assistendo alla presentazione qui pubblicata.
Scaricate la presentazione sul DNA e commentatela
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